A me basterebbe che rimuovessero le accise inutili come quelle della conquista della Libia del 1914 ed altri avvenimenti che oramai sono storia!
ma se questi gran figli di mestierante della strada eliminassero TUTTE le accise sulla benzina (che sono il 65% del costo di un litro) tutti i prezzi si abbasserebbero e i consumi tornerebbero a salire vertiginosamente! eliminarle tutte è troppo? va bene, il mio ragionamento è semplicistico e da profano del settore economico, ma è proprio impossibile almeno dimezzarle? da me la benzina verde costa, al servito, 1.92€! con le accise dimezzate il costo al litro sarebbe di 1.30€! che è tanto lo stesso ma almeno siamo nella decenza, porca eva ladra.
elenco delle accise:
- 1,90 lire (0,00103 euro) per il finanziamento della guerra di Etiopia del 1935-1936;
- 14 lire (0,00723 euro) per il finanziamento della crisi di Suez del 1956;
- 10 lire (0,00516 euro) per il finanziamento del disastro del Vajont del 1963;
- 10 lire (0,00516 euro) per il finanziamento dell'alluvione di Firenze del 1966;
- 10 lire (0,00516 euro) per il finanziamento del terremoto del Belice del 1968;
- 99 lire (0,0511 euro) per il finanziamento del terremoto del Friuli del 1976;
- 75 lire (0,0387 euro) per il finanziamento del terremoto dell'Irpinia del 1980;
- 205 lire (0,106 euro) per il finanziamento della guerra del Libano del 1983;
- 22 lire (0,0114 euro) per il finanziamento della missione in Bosnia del 1996;
- 0,02 euro per il rinnovo del contratto degli autoferrotranvieri del 2004.
- 0,005 euro per l?acquisto di autobus ecologici nel 2005;
- da 0,0071 a 0,0055 euro per il finanziamento alla cultura nel 2011;
- 0,04 euro per far fronte all'emergenza immigrati dovuta alla crisi libica del 2011;
- 0,0089 euro per far fronte all'alluvione che ha colpito la Liguria e la Toscana nel novembre 2011;
- 0,082 euro per il decreto "Salva Italia" nel dicembre 2011
Per un totale di circa 0,39 euro (0,48 euro iva inclusa). Inoltre, dal 1999, le Regioni hanno la facoltà di imporre accise regionali sui carburanti.
A ciò si somma l'imposta di fabbricazione sui carburanti, per un totale finale di 70,42 centesimi di euro per la benzina e 59,32 per il gasolio. Su queste accise viene applicata anche l'IVA al 21%, che grava per circa 15 centesimi di euro nel primo caso e 12 nel secondo.
fonte:
Wikipedia