La legge sul peso netto è del 1981 e tra decreti, circolari ecc. entrò in vigore negli anni successivi.
I commercianti ebbero la faccia tosta di farsi rimborsare dallo stato (ossia da tutti i cittadini) l'acquisto delle bilance elettroniche necessarie, ma salvo rare eccezioni non l'hanno mai applicata.
Con l'eccezione dei supermercati, la tara non viene mai impostata ed i consumatori continuano a pagare la carta al prezzo del prosciutto, del formaggio, del pane ecc.
I consumatori si guardano bene dal protestare (o meglio dal far valere quello che è un diritto sancito da una legge dello stato).
Anzi chi protesta è un pezzente, un morto di fame... anche se per la legge costui è vittima di un reato (truffa in commercio).
Personalmente reclamo sempre: in molti casi il negoziante sapendolo imposta la tara alla chetichella nel momento in cui fa la mia pesata, per disattivarla immediatamente non appena tocca al cliente successivo.
Voi come vi comportate?
NB: non pensate che la differenza sia poca cosa, tutt'altro!