Per chi non lo sapesse,
NFC (
Near Field Communication) è una tecnologia che fornisce
connettività wireless (RF) bidirezionale a corto raggio (fino ad un massimo di 10 cm). È stata sviluppata congiuntamente da Philips, Sony e Nokia.
Quello che si può fare utilizzando questa tecnologia è qui di seguito riportato:
- Scaricamento e pagamento su dispositivi portatili NFC, attraverso computer o chioschi elettronici abilitati, di giochi, file MP3, video, software;
- Scaricamento da un PC su di un dispositivo portatile, della prenotazione o acquisto di una permanenza in albergo, ingressi a cinema, teatri, stadi, viaggio in treno o aereo, ed accesso al servizio comperato mediante il dispositivo stesso avvicinandolo o toccando il chiosco elettronico in albergo, al gate di ingresso o di partenza;
- Scaricamento da un chiosco elettronico mediante scansione o contatto di informazioni addizionali, acquisto di una permanenza in albergo, ingressi a cinema, teatri, stadi, titolo di viaggio con mezzi urbani e accesso al servizio mediante il dispositivo stesso anche sui mezzi di trasporto urbano;
- Trasferimento e visualizzazione di fotografie da una macchina fotografica o telefono cellulare NFC a un chiosco elettronico, televisione, computer per la visione o la stampa;
- Trasferimento facilitato di file o messa in rete fra sistemi wireless;
- Uso della tecnologia NFC per i sistemi di bigliettazione elettronica.
Ecco un articolo riportato dal quotidiano online Repubblica.it che parla di un accordo tra i 4 maggiori operatori italiani di telefonia mobile cui si aggiunge il virtuale di Poste Italiane.
ROMA - Telecom Italia, Vodafone Italia, Wind, 3 Italia e PosteMobile hanno stretto un accordo per lo sviluppo di una piattaforma per i pagamenti attraverso il cellulare. L'obiettivo è la creazione di un ecosistema nazionale che permetta un'ampia diffusione e fruibilità dei servizi di pagamento tramite smartphone.
La piattaforma è basata sulla tecnologia Nfc (Near Field Communication) e garantisce la piena interoperabilità delle soluzioni tecniche secondo gli standard Gsma, l'associazione internazionale degli operatori mobili.
Entro la fine del 2013, si prevede che circa l'80% degli smartphone sarà equipaggiato con tecnologia Nfc, mentre il numero di negozi dotati di POS abilitati al pagamento contactless sarà superiore a 150.000.I piani di sviluppo degli operatori prevedono la realizzazione di un'architettura che possa semplificare l'integrazione di un numero crescente di banche e istituti che emettono carte di pagamento e permettere loro di offrire servizi sulla nuova piattaforma mobile. La sim degli operatori sarà il cardine del sistema e permetterà di gestire ogni aspetto di sicurezza.
Gli operatori mobili si propongono come enabler tecnologici del servizio e collaboreranno per garantire la massima diffusione di terminali (smartphone, ma non solo) abilitati alla tecnologia Nfc, lasciando inalterata la filiera del valore tipica dei sistemi di pagamento. Il primo partner sarà Sia, per la progettazione, realizzazione e gestione delle soluzioni di pagamento, che creerà un hub inter-operatore per le transazioni.
L'ecosistema Nfc sarà pertanto aperto, ogni nuovo service provider potrà sfruttarne le potenzialità semplicemente connettendosi alla piattaforma. Le banche e gli altri istituti che emettono carte di pagamento potranno estendere la propria offerta con prodotti di mobile payment e raggiungere potenzialmente tutta la base clienti dei 5 operatori coinvolti.
Nfc, accordo tra i grandi operatori nel 2013 pagheremo con lo smartphone - Repubblica.it