purtroppo si sono assunti una responsabilità troppo grossa fondandosi solo sul fatto che "di solito" i terremoti non si ripetono in quel modo...
dispiace ma hanno fatto morire della gente...
vengono condannati per la responsabilità delle loro dichiarazioni.
e te lo dico da ingegnere, quindi so quale sia lo stato degli edifici a L'Aquila...
Io ho visto al corso di tecnica II i danni del terremoto dell'Aquila, ho partecipato a dei convegni in cui facevano vedere i vari danni e la soluzione trovata per le strutture sismoresistenti. E sai cosa penso? Che è impossibile prevedere un terremoto del genere! La PGA è stata di 0,3g con un tempo di ritorno di 2500 anni ca. Sai che significa? Come è possibile prevedere un terremoto del genere quando sulle mappe del rischio sismico, in quelle zone, è contemplata una PGA di 0,15g? I progetti, allo SLU in quella zona si fanno con Tr=475 anni (generalmente), questo significa che anche una struttura di recente costruzione non avrebbe retto!
Sarei stato d'accordo sul discorso del rischio, che, come tu ben dovresti sapere, è dato da R=HxExV. Di sicuro il termine su cui avrebbero potuto allertare di più è V=vulnerabilità: le strutture esistenti in quelle zone, essendo prevalentemente di muratura, sarebbero dovute essere adeguate sismicamente con catene ecc. Ma ciò non è stato fatto, e su quelle in cui è stato fatto è stato evitato il collasso (ho visto le foto ad un convegno). Quindi, dal punto di vista del rischio, posso essere d'accordo. Dal punto di vista meramente previsionale, no. Di certo non c'è nulla, solo la morte.
P.S.: parlo da laureando in Laurea Magistrale per l'Ambiente ed il Territorio.
